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Da Il male oscuro
“Ciò che importa raggiungere è una serena valutazione di se stesso nei confronti della realtà, cosa tuttavia più facile da dire che da fare dato che velocemente cambiamo noi e contemporaneamente cambia anche la realtà.” Giuseppe Berto – Il male oscuro – Neri Pozza editore
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Le stagioni dei cinni
Riporto un piccolo stralcio da Le stagioni dei cinni di Claudio Bolognini “Al tempo dei cinni, i mesi scivolavano lentamente, settimana dopo settimana, giorno dopo giorno, ora dopo ora, persino i minuti duravano un’eternità e le stagioni, come d’incanto, recavano con sé una nuova meraviglia. Il primo giorno dell’anno era riservato agli auguri casa per…
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Realtà e infanzia (re-post)
“Non è il fatto di invecchiare, né le passioni che si smorzano… Ma l’età e invecchiare producono un’enorme confusione, rifletteva Stella. Una situazione anarchica, un mondo alla Lewis Carroll in cui, come Alice, non hai la minima idea di dove sei né di chi sei. (…) La realtà è misteriosamente affine all’infanzia, che è un…
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Come se la felicità fosse un luogo
“Stavo ricordando quanto eravate felici sul ponte di Sagamore, come cantavate That Olde Cape Magic. E quanto infelici eravate nello stesso punto al ritorno. Come se la felicità fosse un luogo.” Da “La magia dell’ultima estate” di Richard Russo
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Dialogo tra innamorati
Guarda le mucche – disse lei, indicando il pascolo più in basso. – Sono tanto stupide, vero? – – Mi sa di sì – – Chissà a cosa pensano? – – A mio avviso non pensano affatto.- – Non saprei. – – Solo noi uomini siamo in gradi di pensare – sentenziò lui, sorridendo. –…
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Farenheit 451
“Ognuno deve lasciarsi qualche cosa dietro quando muore, diceva sempre mio nonno: un bimbo o un libro o un quadro o una casa o un muro eretto con le proprie mani o un paio di scarpe cucite da noi. O un giardino piantato col nostro sudore. Qualche cosa insomma che la nostra mano abbia toccato…
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E’ iniziata così
“Da sempre leggere per lei è stato essenziale, necessario, il suo sistema di supporto. La sua vita è stata plasmata dalla lettura. Ha letto non solo per distrarsi, per cercare conforto, per passare il tempo, ma ha letto in uno stato di innocenza primordiale, in cerca di rivelazioni, di insegnamenti, persino. Ha letto per scoprire…
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Colazione a Torquay
Tutte le mattine, Ashfield, casa natale di Agatha Christie, si risveglia al tintinnare della prima tazza di tè servita nella camera da letto padronale da una cameriera con grembiule e cuffietta inamidati. Qualche anno dopo, la scrittrice, tornata insieme con marito e figlia nella pace incantata della propria dimora d’infanzia, introdurrà il rito del tea…
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A proposito del Tempo
Da una pagina letta di recente su un libro di Penelope Lively: “Non è il fatto di invecchiare, né le passioni che si smorzano…” “Ma l’età e invecchiare producono un’enorme confusione, rifletteva Stella. Una situazione anarchica, un mondo alla Lewis Carroll in cui, come Alice, non hai la minima idea di dove sei né di…
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Il non-tempo e l’adesso
“La lettura potrebbe essere l’ultimo comportamento privato che non sia patologico né perseguibile. Perché la corrente della narrativa esonda dagli argini del reale. Il racconto denuda il lettore, tenendolo in un luogo che il tempo non può raggiungere. Il potere di un libro sta nella sua capacità di cancellarci, di espandersi o…