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Da Hollywood, Hollywood
“Tuttavia, tutti noi abbiamo bisogno di un’evasione. Le ore sono lunghe e bisogna riempirle in un modo o nell’altro fino alla morte. E, semplicemente, non si trovano tante soddisfazioni e tante emozioni in giro. Le cose diventano quasi subito piatte e insopportabili. Ci svegliamo al mattino, tiriamo i piedi fuori dalle lenzuola, li posiamo sul…
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No man’s land
“Fin dai primi anni della mia giovinezza, pensavo che ognuno di noi ha la propria no man’s land, in cui è totale padrone di se stesso. C’è una vita a tutti visibile, e ce n’è un’altra che appartiene solo a noi, di cui nessuno sa nulla. Ciò non significa affatto che, dal punto di vista…
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Da “Un altro giro di giostra”
“È sempre così difficile giudicare il senso di quel che ci capita nel momento in cui ci capita e bisognerebbe imparare, una volta per tutte, a dare meno peso a quella distinzione – bene o male, piacere o dispiacere – visto che il giudizio cambia col tempo e spesso il giudizio stesso finisce per non…
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Quando le allodole dalla mattina alla sera…
” Ma è forse possibile mettersi a leggere o a scrivere, quando cominciano a fiorire i ciliegi odorosi, quando si schiudono i germogli delle betulle, quando i neri cespugli di ribes si rivestono della lanugine biancastra delle foglioline rugose che si stanno aprendo, quando i pendii delle montagne si ricoprono di crochi lilla, azzurri, gialli…
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Anni d’ infanzia
Ci sono momenti in cui l’infanzia mi appare come una poesia continua (forse l’unica vera poesia) che riesce a cancellare i tanti orrori del mondo. Allora vado a frugare nelle vite altrui. In questo caso “Anni d’infanzia” di Sergej T. Aksakov. Quale titolo più adatto? “Ricordi frammentati I primissimi oggetti che si sono conservati nel…
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L’aria profuma di timo
” … E’ una giornata talmente bella. L’aria profuma di timo, gli alberi da frutto sono tutti in fiore. Ma questo non significa nulla per i barbari; anzi, loro nelle belle giornate preferiscono invadere. C’è maggiore visibilità per i saccheggi ed i massacri. Questi sono gli stessi barbari che – ho sentito dire – riempiono…
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State attenti
“State attenti: la nave ormai è in mano al cuoco di bordo, e le parole che trasmette il megafono del comandante non riguardano più la rotta, ma quel che si mangerà domani.” Stadi sul cammino della vita – Søren Kierkegaard
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Le stazioni
“Le stazioni sono una mia vecchia passione. Potrei passarci giornate intere, seduto in un angolo, a guardare quel che succede. Quale altro posto, meglio di una stazione, riflette lo spirito di un paese, lo stato d’animo della gente, i suoi problemi?” Tiziano Terzani . Un indovino mi disse
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Prima e dopo
Durante tutti gli anni che trascorse in America, Hannah Arendt parlò solo rare volte della sua infanzia. Molto prima che l’ultimo dei suoi parenti lasciasse la casa di famiglia, a Konigsberg nella Prussia orientale, e che la città venisse prima distrutta e poi ricostruita come Kaliningrad, Unione Sovietica, la Arendt aveva già a più riprese…
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Le lacrime di Nietzsche
A chi è appassionato di psicanalisi, storia della psicoanalisi, ecc.. ecco questo libro, la cui recensione è stata scritta da Elisa Boncini su Vertici on line. Breurer è in attesa di una donna, Lou Salomè, e si interroga su chi sia e su che cosa desideri da lui.“Dottor Breuer, devo vedervi per una questione di…