I mezzi di comunicazione di massa

I mezzi di comunicazione di massa pongono il singolo in primo piano, lo consacrano persino, incanalandolo sempre più verso se stesso. 

Anzi, in fin dei conti, esclusivamente verso se stesso: verso i suoi bisogni, i suoi interessi, le sue aspirazioni, le sue passioni. In mille modi, palesi o nascosti, liberano l’individuo da ciò di cui lui è in ogni caso ansioso di liberarsi: la responsabilità verso gli altri per le conseguenze delle sue azioni. 

E nel momento in cui lo fanno ottenebrano la sua coscienza politica, sociale e morale, lo trasformano in un materiale docile alle manipolazioni da parte di chi controlla i mezzi di comunicazione e di altri. In altre parole lo trasformano in massa.

David Grossman – Raccontare una storia per salvare gli uomini

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16 Commenti

  1. Io penso che la società dei consumi sia indifendibile, ma che le responsabilità dei singoli, che letteralmente si vendono e si fanno manipolare sia molto elevata. Certo per essere liberi veramente ci vuole coraggio ed essere consapevole che si paga un prezzo, ma ragionare con il proprio cervello deve essere una scelta di vita e si superano, se si vuole, certi condizionamenti.