L’ibisco

L’ibisco è una pianta ornamentale originaria dell’Asia e del Pacifico che fa parte della grande famiglia delle Malvaceae: è il fiore che simboleggia le Hawaii.
Comunemente diffuso nelle isole del Pacifico, il fiore di ibisco è il simbolo dello Stato delle Hawaii dal 1923.
Il dono di fiori di ibisco augura di trascorrere piacevolmente i mesi estivi.
In Europa, deriva dall’era vittoriana l’attuale significato dell’ibisco di ‘bellezza delicata’ attribuito a questo fiore per la sua durata.
Il periodo di durata dei fiori è molto breve, infatti sbocciano ed appassiscono nell’arco di pochissimi giorni, anche se vengono immediatamente sostituiti da fiori nuovi.
Hibiscus syriacus
L’ibisco in Italia è, per antonomasia, l‘Hibiscus syriacus, la specie ornamentale più diffusa, un arbusto a foglie caduche che fiorisce da luglio ad ottobre, molto diffuso in coltivazione come pianta ornamentale, nei giardini e come arredo urbano.
Ama molto il sole ed il caldo, predilige posizioni molto luminose, esposte direttamente ai raggi solari e ama le estati molto calde e lunghe.
Coltivare questa pianta è semplice. Si adatta bene alla coltivazione in piena terra o in vaso, a patto che non sia esposto a climi invernali troppo rigidi. Il suo clima ideale, infatti, è mite.
In piena terra non deve essere innaffiato troppo. In genere si accontenta delle precipitazioni atmosferiche e dell’umidità presente nel terreno. Solo durante i periodi più siccitosi occorre aumentare l’apporto idrico.
Le innaffiature devono essere abbondanti in estate, in maniera che la pianta sia sempre umida evitando nel contempo il formarsi di eventuali ristagni idrici.
Con i fiori essiccati di ibisco si prepara il karkadè.
Per la bellezza dei fiori e per la loro breve durata, l’ibisco viene considerato il simbolo della bellezza fugace. Nel linguaggio dei fiori, regalare quelli di ibisco significa apprezzare e sottolineare la bellezza della donna amata.

Il viola è il più diffuso e per questo trascurato, bisogna potarlo in autunno, ma è molto frugale. Rosso è bello ma raro. Fra un pò ti metto l’oleandro giallo , oggi avevo ospiti in giardino!
Sono proprio curiosa di vedere il tuo oleandro 🙂
Di ibisco io ne ho uno color malva. Di rossi ce ne sono meno, effettivamente.
Grazie e a presto, Stefano!