Il nasturzio

Il nasturzio è un fiore allegro e facile da coltivare.
Le fioriture audaci e le foglie, i fiori e i baccelli commestibili li rendono un fiore particolarmente divertente da piantare per i bambini e una pianta da compagnia preferita in giardino.
Il nasturzio è una pianta della famiglia Tropaeolaceae, originaria del Perù.
Nel Seicento, la pianta fu importata dagli europei ed anche utilizzata contro la carenza di vitamina C.
Le varietà di nasturzio fioriscono abbondantemente da giugno fino alla tarda estate.

Il nasturzio è una pianta che cresce molto velocemente e che non richiede un terreno ricco di sostanze organiche.
Può essere allevata con portamento rampicante o strisciante, ha fusti sottili e volubili, con foglie tondeggianti e lucenti, che emanano un odore intenso, pungente e speziato.
Per la sua semplicità e velocità di sviluppo è adatta anche ai bambini, che la vedranno germogliare e crescere rapidamente sotto i loro occhi.
Il nasturzio (Tropaeolum) è noto anche Tropeolo e deriva dal greco “tropaion”, che significa trofeo, con riferimento al palo in cima al quale un tempo si appendevano gli elmi e le spade dei nemici uccisi.
Nel linguaggio dei fiori simboleggia, infatti, la lotta e si regala come augurio di non arrendersi a chi si trova di fronte a una difficoltà.

Adoro i girasoli, le rose… i fiori in generale, ma il nasturzio ha quel qualcosa in più. Le foglie, ad esempio, sono bellissime.
Ciao Simona! Hai proprio ragione, il nasturzio ha qualcosa in più 🙂
Grazie.
Molto facile da coltivare.
Buon dì
Sì, è davvero facile e simpatico. Ciao!
Buongiorno Lara. Ti vedo ancora tra i miei followers, evviva!
Anche il nasturzio è un fiore simpaticissimo che abbiamo avuto per qualche estate nel nostro giardino finlandese.
Ciao Luisella. Sì, sembra che abbia funzionato il tuo suggerimento. Non sono più entrata in questi giorni, nel tuo blog e … funziona! Ma da domani ritorno, OK?
Allora… vedremo! 🙂