Dalla finestra aperta Entran le voci calme Del fiume, I canti lontani Delle lavandaie Laggiù fra i pioppi e gli ontani, Presso la pura corrente Che mormora sì dolcemente Il fumo dei vapori Si confonde con quello delle case Sotto il riso trionfale Del cielo. Sull'altra riva, nel viale Le affiches azzurre Delle compagnie di navigazione Riempiono di nostalgia e di illusione Il cuore degli uomini Seduti sulle panchine. Penso a una fanciulla bionda. Fra poco sarà mezzogiorno E una gran tenerezza mi invade, E una voglia di piangere senza perché.
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