
Il mondo è quel disastro che vedete, non tanto per i guai combinati dai malfattori, ma per l’inerzia dei giusti che se ne accorgono e stanno lì a guardare. (Albert Einstein)
È più facile perdonare un nemico che un amico. (William Blake)
Ogni creatura umana ha la sua legge; se non la sappiamo distinguere chiniamo il capo invece di alzarlo nella superbia; è stolto crederci superiori perché una persona si muove percossa da leggi a noi ignote. (Mario Tobino)
L’inconscio è, in primo luogo e prima di ogni altra cosa, il mondo del passato, riattivato dalla limitatezza dell’atteggiamento cosciente. (Carl Gustav Jung)
Non bisogna giudicare gli uomini dalle loro amicizie: Giuda frequentava persone irreprensibili. (Ernest Hemingway)
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